CONCORSI INTERNI, SVOLTA EPOCALE. STORICO RISULTATO OTTENUTO DAL SINDACATO L.R.M.
Arrivano ottime notizie a seguito dell'incontro avvenuto giovedì scorso a palazzo Esercito tra la delegazione di L.R.M, composta dal Segretario Generale Marco Votano, il Capo Dipartimento Donne in Uniforme Crapanzano Tania ed il Sottocapo di SME Generale C.A. Camporeale Salvatore.
In un clima cordiale ed estremamente produttivo, la delegazione di Libera ha potuto affrontare due tematiche fortemente sentite dal personale militare, ovvero, i concorsi interni per una progressione di carriera con possibilità di concorrere a determinate sedi precedentemente individuate e, un contributo di pensiero sui riflessi che i trasferimenti hanno in merito alle aspettative del personale, l'incentivazione alla meritocrazia, la tutela della diversità e della genitorialità (seguirà apposito articolo dettagliato al riguardo).
La prima e ottima notizia che comunichiamo ai colleghi tutti è quella che dopo diversi interventi ed interlocuzioni con i Vertici dello Stato Maggiore Esercito, cominciati 18 mesi fa e portati avanti su tutti i tavoli tecnici, all'attenzione del Capo di SME e dei Reparti interessati, sull'opportunità di indire dei concorsi interni areali, il Sottocapo di SME, in occasione dell'incontro riservato al Sindacato L.R.M. ha comunicato che è allo studio la possibilità, analogamente a quanto avvenuto per alcune categorie di personale civile, di effettuare dei concorsi su base areale, individuando la sede di destinazione nel bando.L.R.M. aveva infatti prospettato, nei diversi incontri, l'opportunità di indire dei concorsi interni che prevedessero l'adesione degli aspiranti ad una determinata sede ove si rendesse disponibile la posizione organica.
Questa opzione, ha motivato L.R.M. nei vari incontri, produrrà 3 effetti estremamente positivi.Il primo effetto è a vantaggio del personale aspirante, il quale non sarà più chiamato a scegliere tra famiglia e carriera, potendo avere certezza che partecipando per una determinata sede di servizio preventivamente individuata dal DIPE in territorio Nazionale, non sarà costretto a sradicare famiglia, affetti ed interessi.
Il secondo effetto in termini di vantaggio riguarderà l'organizzazione militare, inquanto, non rischiando un trasferimento a sorpresa, il numerico del personale che parteciperà al concorso interno per Sergenti, ad esempio, sarà certamente molto più elevato producendo, di converso, una migliore selezione dei vincitori che transiteranno nei Ruoli superiori.
Il terzo ed ultimo effetto positivo che produce la proposta di L.R.M. è quello della ricaduta economica a vantaggio della collettività, in termini di risparmio di spesa, riconducendo a sede gradita quella di assegnazione (e dunque non soggetta a Legge 86 "ex legge 100").
Il combinato disposto degli effetti prodotti ha fatto propendere già il Capo di SME in occasione dell'incontro del dicembre 2023 a giudicare la proposta "interessante e di buon senso" ed in quella riunione aveva già dato mandato al 1° Reparto di SME nella persona del Generale Sanzullo (Capo il Primo Reparto) di approfondire la proposta e studiarne la fattività. Con gli incontri del 17 settembre prima e quello definitivo della scorsa settimana innanzi al Sottocapo di SME ed al Capo il Primo Reparto, è arrivato finalmente per LRM il semaforo verde alla proposta.
Una vittoria questa, figlia della perseveranza, che Libera Rappresentanza dei Militari dedica a tutti i propri iscritti i quali hanno permesso la crescita e l'acquisizione della rappresentatività nazionale.Un particolare riconoscimento va dato ai Vertici della Forza Armata Esercito che, comprese le aspettative del personale, rappresentate da L.R.M, imprime, con questa decisione, una vera e propria accelerazione propositiva alle relazioni sindacali.Invitiamo i colleghi ancora scettici ad unirsi a Libera Rappresentanza dei Militari e far crescere numericamente un progetto solido e concreto al fine di potersi misurare, in un imminente futuro, alla pari, con le sigle sindacali delle Polizie.
SECONDI A NESSUNO - UNITI SI VINCE.
LA SEGRETERIA GENERALE L.R.M.