In Sicilia anche i militari dell'Esercito potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici*.
11.05.2020
*In Sicilia anche i militari dell'Esercito potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici*.
Si è svolta domenica 10 maggio 2020 , in video-conferenza su Skype l'incontro fra L'Associazione Sindacale Libera Rappresentanza dei Militari e l'Assessore ai Trasporti della Regione Siciliana Dott. Marco Falcone. L'occasione è stata propizia per fare il punto della situazione con il Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari. Il Presidente Girolamo Foti in apertura ha sottolineato l'ineludibile fatto storico a che le trattative per estendere il servizio gratuito a favore dei militari sono iniziate proprio con l'incontro di luglio 2019 con il Coir del Comfop Sud (l'organo intermedio della rappresentanza militare) e continuate e perseguite, anche in tempi di coronavirus da Libera Rappresentanza dei Militari. L'utilità dell'estensione di tale possibilità (ovvero viaggiare su gomma gratuitamente sui mezzi pubblici) ai Militari lo dimostra anche un 'episodio, continua Foti, avvenuto nel 2017 dove un cittadino senegalese tento' di prende la guida di un pullman nella tratta Marsala - Palermo e solo grazie all' intervento di due militari dell'Esercito a bordo del mezzo si evitò il peggio. Il Segretario Generale Dott. Marco Votano salutando l'Assessore Falcone significava che i rapporti intercorsi fra loro e le strategie messe in campo dall'Assessore, partecipate fin dal luglio 2019 avevano dato inevitabilmente i propri frutti. Continua il Segretario Generale sottolineando l'importanza della riunione svoltasi presso la sede della Regione Siciliana nel luglio 2019 ove partecipavano i colleghi Sposito, Lariccia e Concas, unitamente ad esso stesso e al cav. Frattalemi. Tale continuazione, conclude il Dott. Marco Votano, non fa altro che confermare l'impegno sempre sostenuto dal Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari innanzi i propri militari indipendentemente dal fatto che altri soggetti, remando contro le legittime aspettative dei militari di stanzia in Sicilia, erano più propensi a calcoli di "bottega". L'assessore Avv. Marco Falcone nel suo intervento, mostrando orgogliosamente la fotografia dell'incontro avvenuto nel luglio 2019 con la delegazione del COIR, spiegava che in un primo momento il provvedimento non fu accolto per un voto contrario e che non datosi per vinto ha perseguito l'obiettivo fino all'accoglimento del provvedimento stesso ed allo stanziamento delle necessarie risorse. La conferenza che ha visto partecipare i Vertici Nazionali, Regionali e quelli delle province di Trapani Palermo Messina e Catania del Sindacato. Il Cav. Frattalemi Sandro, Vice Presidente di L.R.M puntualizza:"oltre ai reciproci ringraziamenti per l'impegno profuso si è opportunamente disquisito sull'opportunità di identificare lo status di militare con la sola esibizione del tesserino e non con l'obbligo di viaggiare in uniforme" (l'Assessore Falcone ha garantito che basterà apposita esibizione di idoneo documento). La conferenza, inoltre, è stata occasione per rilanciare ulteriori priorità molto sentite dalla comunità militare siciliana (il trasporto ferroviario agevolato per i militari e l'esigenza di mettere in campo una politica "allogiativa" che tenga conto della specificità militare). Al termine della conferenza una nota congiunta dell'Assessore Regionale ai Trasporti Dott. Marco Falcone e del Segretario Generale di Libera Rappresentanza dei Militari Dott. Marco Votano con la quale si esprime un vivo aprezzamento per l'operato di tutti quei soldati dell'Esercito Italiano che stanno svolgendo il loro servizio fra le strade siciliane anche in questo delicato periodo. "dedichiamo a loro (recita la nota) questo provvedimento operativo già da giugno ma atteso da quasi un ventennio dai cittadini siciliani in uniforme.Questa è una chiara dimostrazione che la fattiva collaborazione fra il Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari che è un corpo intermedio dello Stato e la Regione Siciliana con l'Assessorato ai Trasporti, oggi produce un risultato atteso ed estremamente apprezzato, tangibile e univoco nella tutela di una parte della popolazione spesso esposta e a volte dimenticata".