CONGEDO PARENTALE RETRIBUITO ALL'80% ECCO LE DISPOSIZIONI DEFINITIVE E LA COMUNICAZIONE DI SMD DA ALLEGARE ALL'ISTANZA
LA PREMESSA
Questa Associazione Sindacale, sollecitata dai propri iscritti per il tramite del Dipartimento Famiglia e Donne in Uniforme, interveniva nei confronti dello Stato Maggiore Esercito segnalando con pec del 12.03.2024 la discrasia di trattamento rispetto alla concessione del congedo parentale retribuito all'80% a seguito di approvazione della Legge di Bilancio. (in basso file disponibile). In tale occasione, L.R.M. sollevava inoltre il rischio che, se non vi fosse provveduto in tempi rapidi a sollecitare le SS.AA (PERSOMIL e Funzione Pubblica), vi sarebbe stato il rischio che il personale avrebbe potuto perdere i requisiti e dunque subire un ingiusto danno.
Con pec del 30.04.2024 Lo Stato Maggiore Esercito dava riscontro a questa Associazione Sindacale (in basso pec di risposta) ove concordando con la tesi esposta da L.R.M. e nel fornire risposta significava che:
<<per l'ulteriore analogo intervento, contenuto nella legge di Bilancio per il 2024 (volto a concedere un secondo mese con retribuzione all'80%), tenuto conto degli effetti giuridici/economici derivanti dalla piena applicabilità dell'istituto in questione al personale militare, questo Stato Maggiore ha interessato la Direzione Generale per il Personale Militare chiedendo un autorevole parere>>.
Mercoledì 8 maggio, presso il tavolo di contrattazione quindi , L.R.M. interveniva, unitamente al Capo Dipartimento Donne in Uniforme Crapanzano Tania, al fine di sensibilizzare il responsabile della Funzione Pubblica ad accelerare su tutte quelle norme a tutela della famiglia, significando che se le norme generali prevedono già il diritto in capo al personale del Pubblico Impiego, non era accettabile che per il Comparto Difesa si dovessero attendere tempi biblici per vedersi riconosciuto il diritto (qui il video intervento).
IL RISCONTRO
In data 10.09.2024 la Funzione Pubblica, (interessata da PERSOMIL in data 13 agosto) rilasciava il parere definitivo che, come interpretato da questa Associazione Sindacale e segnalato a SME già nel mese di marzo, riferiva: <si la medesima considerazione in ordine all'immediata applicabilità del beneficio anche per il personale delle Forze armate e della Polizia di Stato, sebbene debba necessariamente tenersi conto di quanto previsto sul punto dai rispettivi ordinamenti>. Inoltre, avvallava ulteriormente l'interpretazione data da questa Associazione Sindacale in merito alla necessaria (retroattività) del diritto, al fine di non causare discriminazione al personale.
Con pec del 27.09.2024 lo Stato Maggiore Esercito comunica dunque alle Associazioni Sindacali che PERSOMIL con nota del 13.09.2024 aveva rilasciato parere favorevole, sentita la Funzione Pubblica. (al termine dell'articolo è presente il bottone per prelevare la comunicazione da allegare alla richiesta di congedo retribuito all'80% qualora il Reparto sollevi dubbi).
IL RETROSCENA
In queste ore si assiste ad una sorta di gara poco edificante, (la stessa osservata nel caso dell'autorizzazione ad indossare la maglietta in operazione S.S.) ove talune sigle sindacali, che pure avevano segnalato successivamente la problematica, si affannano nel cercare di "accaparrarsi" il consenso dei propri iscritti, delegittimandosi a vicenda!
E' convinzione di questa Associazione Sindacale che occorrerebbe concentrarsi nell'ottenimento degli obiettivi comuni al personale e non, come sovente avviene, sgomitare o giocare a chi la spara più grossa. Tale "spettacolo" offerto ai nostri commilitoni, non aiuta certo quello che dovrebbe essere un obiettivo comune, ovvero, coinvolgere con serietà e professionalità i nostri colleghi al fine di raggiungere nel breve tempo il numero di adesioni pari a quello delle Polizie ed avere dunque maggiore autorevolezza su quei tavoli dove ad oggi siedono (non tutte), le Associazioni Sindacali Militari Rappresentative.
IN CONCLUSIONE
Nel ringraziare il Primo Reparto di SME per la trattazione della problematica e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Funzione Pubblica - Ufficio per l'organizzazione ed il lavoro pubblico, per il parere rilasciato, questa APCSM auspica che, in sede contrattuale, venga recepito quanto da noi formalmente chiesto sui tavoli di lavoro per i rinnovi contrattuali in merito alla necessità di ricomprendere (in automatico e senza dover aspettare mesi), le novelle normative più favorevoli, specie in materie di tutela della famiglia, diversità e genitorialità. Parimente auspichiamo, che le altre 4 sigle sindacali Esercito, che come noi siedono al tavolo della contrattazione (SIAMO - ASPMI - SAM - USMIA), supportino questa ed altre iniziative utili al personale rappresentato.
Il Segretario Generale L.R.M.
Dr. Marco Votano