L. R. M. : SINTONIA CON L'OPERATIVITA' DELLA NOSTRA FORZA ARMATA MA BIGODINI NON NÉ VEDIAMO, BARBIERI E PARRUCCHIERI SONO CHIUSI PER IL COVID-19!

06.05.2020

SINDACATO L. R. M. : SINTONIA CON L'OPERATIVITA' DELLA NOSTRA FORZA ARMATA MA BIGODINI NON NÉ VEDIAMO, BARBIERI E PARRUCCHIERI SONO CHIUSI PER IL COVID-19!

Nei momenti difficili escono fuori le persone migliori, in questo momento emergenziale il Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari ha scelto il dialogo ed il confronto con l'amministrazione difesa per porre in essere ogni iniziativa a favore del personale militare e garantirne la tutelaa ttraverso il lavoro agile, la tutela della salute, la concessione di licenze al personale che può così riabbracciare le proprie famiglie.

Prioritaria per la nostra organizzazione e a quanto emerso anche dalle linee guida dello Stato Maggiore Esercito l'attenzione rivolta al personale salvaguardandone comunque operatività efficienza ed efficacia dei compiti "straordinari" assegnati dal Governo in un contesto delicatissimo per il Paese.

Abbiamo reso, nei giorni scorsi, onore all'operato del nostro Capo di Stato di Maggiore dell'Esercito il Gen.C.A. Salvatore Farina, ed al 1° Reparto Affari Generali dello Stato Maggiore dell'Esercito, per l'attenzione traslata in circolari che pongono quale prioritaria la sicurezza del personale e l'aspetto familiare.

Abbiamo elogiato il lavoro svolto dalla Sanità Militare dell'Esercito, lo stabilimento farmaceutico militare, e ovviamente il Comando Logistico Esercito per l'enorme sforzo messo in campo.

Nei momenti difficili SPICCANO Comandanti di grande spessore umano come fra gli altri il Gen.C.A. Rosario Castellano (Comando delle Forze Operative del Sud), il Gen.C.A. Giuseppe Nicola Tota (Comando Forze Operative terrestri di Supporto,). E tantissimi Comandanti di Reparti Enti e Distaccamenti che ogni giorno gestiscono una delicata situazione che debba tenere conto di un insieme di fattori quali quello umano quello operativo quello familiare e il fattore sicurezza.

Il Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari sarà sempre al fianco degli uomini e delle donne di buona volontà, che esercitano la loro leadership ragionando con impatto sistemico per raggiungere, ognuno per la di sua sfera di competenza, l'obiettivo.

Pur tuttavia, dobbiamo segnalare che ci sono pervenute diverse preoccupanti segnalazioni da parte di nostri colleghi iscritti ed in servizio per le Forze Operative Terrestri "NORD" in particolare in servizio sul territorio di Romai quali sarebbero costretti a passare, dopo estenuanti turni di servizio Strade Sicure per emergenza covid-19, le giornate di riposo spettante all'interno delle installazioni militari che, consta ricordare, andrebbero verificate e controllate dagli organi preposti.

Sembrerebbe addirittura, che al richiamato personale e non solo, gli venga preclusa la possibilità, anche se liberi dal servizio, di riabbracciare le proprie famiglie in questo difficile momento.

Sarebbe opportuno che gli organi preposti al controllo verifichino in che modo le festività vengano smaltite. Vengono forse smaltite durante le giornate di riposo (obbligatorie in sede)?

A danno di quello stesso personale che l'amministrazione ha inteso tutelare con apposite circolari?

Fra tanto il tempo passa e dal 30 marzo 2020 si aspetta un cenno di attenzione nei riguardi del personale, del proprio stato di benessere e di condizioni di vita, tutela della salute e pagamento regolare degli straordinari, anch'essi ancora in cronico ritardo.

Giunge notizia, a fronte delle tematiche appena accennate, che il Comandante delle Forze Operative Nord privilegi le sue attenzioni più al decoro dell'uniforme e alla cura di barba e baffi che ad altri fattori per noi addirittura preminenti rispetto alla forma che debba avere un pizzetto in tempi di pandemia ed elevato impiego stressoggeno delle forze in campo.

E' infatti della di sua firma una nuova pubblicazione su "barba shampoo e capelli" del 30 aprile 2020 .

Onestamente, se pur meritevole di tutte le considerazioni del caso, nel nostro Paese in questo momento noi cittadini (e i Militari lo sono) hanno a cuore e sono attanagliati da altre priorità quali la serenità e la sicurezza dei propri familiari, il destino del nostro Paese in termini di competitività e ripartenza, di crollo del prodotto interno lordo "la gente che non arriva alla fine del mese"!

Chi svolge il servizio su strade sicure e da 60 giorni non vede i propri figli, la propria moglie o marito, i genitori anziani o chi fra essi piange un parente prossimo, un amico, un collegha di pattuglia!

Chi ha dovuto accompagnare feretri guidando mezzi militari che in rispettosa colonna si dirigevano verso i cimiteri.

Pensare "e stressare" il personale sul taglio dei capelli, o la regolarità della lunghezza del pizzetto ed altro ancora, non appare a nostro avviso né opportuno né produttivo in questo frangente, né potrebbe aumentare produttività o sollevare il morale del personale che impiegato in maniera continuativa e lontano da casa da mesi ha altri problemi "alloggiativi e di spettanze" a cui pensare oltre che quello del capello fuori ordinanza!

Invero, forse ma è una nostra opinione, occorrerebbe concentrare le proprie energie "manageriali"di comando e controllo a risolvere ben altre problematiche che attanagliano il personale in questo momento.

Non resta che augurarci un intervento del Capo di Stato Maggiore per una verifica sulle condizioni dei nostri colleghi impiegati su strade sicure a Roma.

Noi del sindacato LRM dal 30 marzo segnaliamo questi problemi e se da un lato in molte aree si riesce a tutelare il personale tenendo conto della formalità e della funzionalità della forza armata in altri casi l'unica priorità sembra essere il decoro "ma noi di bigodini in giro non né abbiamo visti"!

Il nostro "mestiere" da sindacalisti è e sarà sempre quello di essere attenti osservatori delle condizioni del personale militare ed intervenire nelle sedi demandate dal Ministro della Difesa là dove si riterrà opportuno e necessario per tutelare i propri iscritti e i loro interessi.

Palermo 06/05/2020

IL DIRETTIVO NAZIONALE

Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari.